civiltà virtuale di oggi

La civiltà virtuale di oggi

Per molto tempo ho frequentato assiduamente giocatori di ruolo sul computer, si tratta davvero di una generazione a parte, di una categoria di persone, come un po’ il modo di vestire che identifica uno stile particolare, anche chi gioca molto spesso al pc, soprattutto con giochi di ruolo, sembra davvero vivere in un universo parallelo, ovviamente molti dei miei amici hanno passato queste fasi, e credo che qualcuno tra loro non abbandonerà questo hobby per molto tempo ancora, l’età conta davvero poco, si tratta di un gruppo che può diventare una vera famiglia, chi si conosce mentre altri magari sono dall’altra parte del mondo.

Ci sono anche videogiochi che ti permettono di creare la casa che vuoi, con la personalità che vuoi, e di scegliere tutta la tua vita con un click, per qualcuno divertente, per altri assuefatte mente altri ancora ripudiano profondamente questo tipo di intrattenimento, che non esiste solo sulle persone virtuale, manche il tuo cane o gatto virtuale, e addirittura la tua ragazza virtuale.

In effetti ci sono davvero pochi limiti in queste circostanze,e è ovviamente senza andare a criticare o commentare gli estremismi, il web ha anche migliorato la nostra qualità di vita. In realtà quello che ti permettono di fare ora i videogiochi è incredibile, nel senso che, puoi anche comunicare mentre stai giocando, si tratta davvero di uno dei momenti nella storia che sta davvero anche dando una svolta dal punto di vista di gioco virtuale e interazione. Fino a pochi anni fa, se ci pensi bene potevi si giocare con qualcuno, ma ti era impossibile comunicare e formare squadre con persone che non conosci nemmeno, si tratta di una nuova era, l’era virtuale, nella quale molto si svolge al pc, lavoro compreso.

La tua famiglia cibernetica!

Una della cose più sorprendenti che mi è capitato di vedere riguarda un gioco, mi sembra si chiami Dota, nel quale esiste davvero tutto quello che puoi immaginarti da un punto di vista strategico, ma addirittura, si gioca 5 contro 5, due squadre alla volta si contendono il titolo in un panorama di creature mostruose e magiche. Quello che mi ha colpito, e stato scoprire che esiste anche un torneo mondiale, nel quale la squadra vincitrice vince moltissimo denaro, e ancor più strano a sentirsi, in certe nazioni del mondo, i giocatori virtuali sono considerate delle celebrità, e riescono a guadagnarsi da vivere giocando.

Se avessi raccontato tutto questo a mia nonna, non ci avrebbe mai creduto, o probabilmente sarebbe rimasta davvero sbalordita nel vedere che tipo di evoluzione ha preso questa società. Proprio lei che, non aveva neanche la luce in casa quando era bambina, quanto sono cambiate le cose, e io invece faccio parte di una generazione che sta nel mezzo, per cui anche io dalla mia non ero a conoscenza di tutti i tipi di evoluzione ludico e virtuale.