Curati con l'aerosol

Curati con l’aerosol!

Molto più spesso soffriamo di allergie, molti dei problemi che abbiamo sono causati dall’ambiente malsano in cui viviamo, lavoriamo, e nell’aria inquinata che respiriamo; purtroppo molte più persone stanno sempre di più manifestando problemi soprattutto di carattere respiratorio, per questo arriva in nostro aiuto un apparecchio chiamato aerosol, che serve per somministrare delle cure attraverso la respirazione dentro questo dispositivo, molto utilizzato anche per curare sintomi della tosse e del raffreddore, serve anche per tornare a respirare meglio, insomma.

I miei bambini in più, soffrono sempre moltissimo di asma causato dal polline primaverile,me quindi mi sono dovuta assolutamente armare di un aerosol, in casa, e ne ho scelto uno ad ultrasuoni, per due motivi principali: fortunatamente, lo uso saltuariamente, e ne ho trovato uno in offerta online. Lo sviluppo della cura con l’aerosol, si chiama aerosolterapia e avviene nebulizzando farmaci liquidi attraverso le vie aree principali, ossia il naso e la bocca; però, se invece parliamo delle loro tipologie, c’è ne sono diversi, alcuni più rumorosi e altri meno, i più conosciuti sono quelli a membrana e pistone, ho trovato infatti il modello a pistone, anche quello più conosciuto tra i due, forse proprio perché funziona bene e si trova a prezzi modici.

In tutte e due le tipologie, solitamente di troviamo davanti ad un apparecchio che funziona molto bene, ma comunque rimane abbastanza rumoroso, mentre lontano da tutto ciò, anzi molto silenziosi, gli aerosol ad ultrasuoni, perfetti sopratutto se usati con i bambini, perché il rumore potrebbe fare pensare al male, anche se non è così, mentre un apparecchio silenzioso lascia che il bambino si faccia curare senza problemi.

Rispetto alle altre due tipologie di aerosol, quello ad ultrasuoni non ha una capacità di nebulizzazione tanto forte, il cavallo di battaglia sono quelli a membrana e a pistone. L’aerosol funziona molto semplicemente, basta immergere la fiala di liquido nell’apposito contenitore, azionarlo e appoggiare la bocca o il naso, dipende dal boccaglio che stai utilizzando, e cominciare a respirare con l’utilizzo di questo boccaglio, solitamente e anche dotato di una spia, o di un misurino che segna quando la cura e terminata, oppure ci sono di modelli che mettono suoni.

Come lo utilizzi?

Ricapitolando, prima non ho menzionato che dovresti diluire il farmaco, perché durante la nebulizzazione, una sua parte non si trasforma in vapore, ma rimane all’interno del dispositivo, per cui accertati di sapere quanto poter allungare, perché varia anche da tipologia a tipologia. Accertati di utilizzare l’aerosol nel modo corretto, se sei alle prime armi chiedi consiglio al farmacista e guarda qualche video esplicativo online. Leggi sempre bene le istruzioni, sulla manutenzione degli aerosol, sulla loro pulizia, e accertato di acquistare sempre un prodotto garantito, il resto lo scegli tu!