Storia

Mondo moderno dei ventilatore a soffitto

Da poco tempo ho deciso di eliminare l’aria condizionata da casa mia, e di sostituirla con dei ventilatori a soffitto, tutto questo perché purtroppo il condizionatore aveva solo aggravato la mia salute, portandomi continuamente la tosse e raffreddore; vivo anche al caldo quindi ho assolutamente bisogno di arare casa mia con aria fresca, che però non renda il mio ambiente malsano, per questo motivo ho da poco sostituto il condizionatore con delle ottime pale rotati a soffitto, che mi permettono di godere di una leggera brezza per tutta la casa.

Ne ho installato uno per ambiente, tranne il bagno, perché non è molto grande, e ha una bella finestra, quindi non avevo abbastanza spazio in quella stanza, ma nel resto della casa si, quindi ho ben 5 ventilatori a soffitto, più piccoli nelle camere da letto e un cucina, e più grande in salotto. Perché l’ambiente si presenta abbastanza spazioso. Quando ho cominciato la mia ricerca non ne sapevo nulla si questi elettrodomestici, e ho quindi scoperto che si tratta di apparecchio che permette di sparare aria, facendo evaporare il calore in eccesso, tutto questo grazie al rapporto tra la pressione statica e dinamica dell’aria.

Ma qua entriamo i territorio più scientifico, e lascio a te investigare se sei più interessato a capire in funzionamento di un ventilatore a soffitto. Inoltre, ho poi effettivamente scoperto che esistono moltissimi punti a favore nell’utilizzo di un ventilatore rispetto ad un condizionatore, per prima cosa il costo, il ricircolo sano di aria, la maggiore facilità di installazione e il suo basso consumo. Inoltre, si tratta di un prodotto molto naturale, ecologico che non inquina. Gli elementi più importati in un ventilatore a soffitto sono la grandezza, la forma e il numero delle pale, non ha ovviamente una griglia, come quelli da terra o portatili.

Perché si deve agganciare al soffitto, questo rende impossibile avvicinarle, solitamente i ventilatori da soffitto sono integrati da lampade, diventato anche lampadari, quindi svolgendo al meglio due funzioni diverse. Rispetto alle altre tipologie, il ventilatore da soffitto offre la possibilità di poter ottenere un areazione più completa, e sparsa per tutto l’ambiente, si presta molto bene a piccoli e grandi ambienti, anche se viene particolarmente suggerito per ambienti spaziosi.

Cosa valutare prima di acquistare?

Non è molto semplice elencare le caratteristiche da considerare prima di acquistare un ventilate da soffitto, molto dipende dalla superficie dell’ambiente si intende aerare, bisogna valutare tipologia e dimensione, compresa la dimensione e la forma delle pale, oltre che ovviamente il diametro totale dell’apparecchio e considera sempre che la grandezza delle pale e il suo di arredo sono direttamente proporzionali alla quantità di aria che riuscirà ad essere riciclata nel flusso d’aria.

Cambiamento con il gasatore per acqua

Amo il sapore dell’acqua gasata, per qualche strana ragione non mi piace l’acqua naturale, ma al contrario amo la sensazione delle bollicine sul mio palato, e da poco ho acquistato un dispositivo che riesce a creare anidride carbonica all’interno della mia acqua, tutto dal mio rubinetto di casa. Sono molto fortunata, abito in montagna, vivono ad una sorgente, quindi l’acqua che esce dal mio rubinetto è buona, e viene regolarmente controllata dal mio comune di residenza, quindi la prima parte riguarda la purezza dell’acqua del tuo rubinetto, in caso contrario, dovresti necessariamente acquistare anche un depuratore, prima di utilizzare il gasatore, perché non avrebbe senso bere acqua piena di cloro e sostanze dannose alla salute.

Per prima cosa, devi considerare che un gasatore a norma di legge, ti permette di risparmiare molto sulla spesa delle bottiglie di acqua, perché ti permette di avere tutta l’acqua che vuoi dal tuo rubinetto, ecco perché devi assicurarti che hai dell’acqua buona, e devi anche pensare che l’acqua gasata con un gasatore domestico, ha una quantità di anidride carbonica comunque inferiore rispetto a quelle vendute nei supermercati, e ricorda che se la riempi in bottiglie, devi sempre assicurarti di berla entro la giornata, e di farla scorrere ben fredda, e scegline uno abbastanza potente anche per il livello di brasatura della tua acqua. Altra operazione molto importante consiste nell’imbottigliature, infatti le bottiglie devono essere pulite meglio se sterilizzate, e devono serre utilizzare quando sono ben pulite, il caso contrario rischieresti di avere batteri al loro interni, che poi si mischiano con l’acqua che versi al loro interno.

Per me e la mia famiglia, si e trattato di uno degli acquisiti più intelligenti, risparmio anche sulle bottiglie da comprare, perché le riutilizzo, dopo essermi assicurata di lavare per bene, inoltre devi assicurarti che le bottiglie seguano le indicazioni PET, per le norme di sicurezza; come sempre, leggi bene le istruzioni, sia per come montarlo in modo corretto, che per la sua manutenzione, in questo modo godrai della sua presenza, senza doverti troppo preoccupare del suo funzionamento, basta solo leggere con attenzione ed attenersi a quanto indicato nelle istruzioni.

Bevi tanta acqua perché ti fa bene!

Siamo fatto di acqua, il nostro corpo e composto per più del 90% da acqua! e generalmente si raccomanda di berne almeno due litri al giorno, tutto questo perché esiste nel nostro organismo una differenza sostanziale per l’acqua, infatti quella già presente dentro di noi, che aiuta i processi naturali del nostri organismo si chiama osmotica, mentre quella che introduciamo bevendo si chiama acqua libera, che ci serve per evitare quella fastidiosa sensazione di secchezza dovuta alla nemica disidratazione, quindi bere molta acqua è davvero vitale.

Rivoluzione della macchina per la pasta

La macchina per la pasta permette di cerare una deliziosa pasta fresca, fatta i casa, e di poter quindi usare le farine e gli ingredienti che vuoi, rendendo la tua esperienza culinaria davvero estasiante, sopratutto perché come saprai il sapore della pasta fresca non ha rivali. Mia nonna usava spesso anche la sfoglia truce, una macchina per la pasta che servisti a stendere bene l’impasto,min modo da poterlo lavorare più semplicemente.

Più generalmente, si tratta di un dispositivo che ha aiutato profondamente a cambiare la modalità di preparazione della pasta; tutti noi italiani mangiamo la pasta almeno tre o quattro volte a settimana, e spesso con condimenti diversi, e purtroppo un po’ per la spesa maggiore un po’ per il tempo, la compriamo al supermercato; Per preparare la pasta fatta in casa serve sempre un po’ di spazio, e una buonissima manualità, considerato che si tratta di una preparazione completamente fai da te. Ora, la macchina per pasta, non ha raggiunto un vero successo, nel senso che viene utilizzata a livello professionale, e da pochi decenni anche per uso domestico.

Diciamo che per definire la tipologia di macchina, ne puoi trovare manuali oppure elettriche, e si dividono in due tipi: a laminazione e ad estrusione. La macchina per pasta a laminazione, sembra quella più diffusa sul mercato, e si usa per creare la sfoglia per preparare tortellini, lasagne, tagliolini ecc.. La macchina a laminazione non occupa molto spazio e puoi creare la sfoglia dallo spessore che più ti aggrada, dipendentemente dal tipo di pasta che dovrai preparare, molto spesso questi dispositivo sono manuali, e si azionano girando una manovella che permette all’impasto di diventare una sfoglia, che successivamente diventerà la nostra pasta, fatta in casa.

D’altro canto, la macchina ad estrusione opera in modo tale che l’impasto passa all’interno di un cilindro, alla termine del quale vi è una forma intercambiabili e, che darà la forma alla tua pasta, quindi si tratta di un dispositivi che ti permette di fare penne, spaghetti; come le macchine a laminazione anche quelle ad estrusione doni presenti in commercio sia nella loro. Erosione manuale, che in quella elettrica.

Molti veri intenditori, dicono di riconoscere la differenza tra la pasta fatta a mano e quella a macchina, sottolineando una ruvido sita e consistenza diverse, il discorso. Ambia se non sei esperto ma ami la pasta fresca, anche perché farla a mano con l’aiuto del matterello potrebbe rivelarsi una esperienza molto più complicata di quanto immaginato. Bisogna sermone stare attenti anche se usi la macchina per pasta, perché in fin dei conti il vero e più grande segreto rimane il suo impasto!

volontariato attivo

La mia famiglia si occupa di volontariato da moltissimo tempo, mia madre è sempre stata molto attiva in questo campo, e grazie a lei ho imparato davvero molto. Il volontariato, serve per capire molto su come gira il mondo, sto che giusto e ciò che non è, oltre che farti scoprire molto anche su te stesso. Si tratta di un viaggio in viaggio prima di tutto personale, all’interno di te stesso, che ti porta probabilmente nella maggioranza dei casi, a ribaltare completamente la tua vita, e magicamente riesce sentirti davvero fortunato.

Dal presupposto che, tutti noi, cioè noi chiarifichiamo in Occidente potremmo e dovremmo dare una mano in termini di volontariato, perché rispetto sicuramente altri popoli del mondo siamo nati in una situazione davvero avvantaggiata, e questo dovrebbe bastare per farti provare anche solo una volta. Realtà esistono situazioni molto tristi in tutte le parti del mondo, magari anche vicino a casa tua, tu non lo sai, e c’è una famiglia che non riesce a sostenere la famiglia, non riesce a pagare la scuola, voglio dire che esistono moltissime situazioni che si possono presentare e probabilmente tu non sai anche che queste persone possono aver bisogno del tuo Aiuto.

Per esempio, mia madre non ha mai fatto volontà a volontariato intorno al mondo, ma si occupa di volontariato regionale, in particolare delle mamme single senza padre con figli e anche della lettura di fiabe per bambini, ed essendo buddista, è legge anche le favole buddhiste per i ciechi. Mi rendo altrettanto conto che, considerato anche la vita frenetica, mia madre in pensione quindi si può tranquillamente occupare questo tipo di attività, ma se ci pensi bene quanti sera hai speso davanti alla televisione senza pensare che forse anche solo una sera di quelle poteva essere spesa per far del bene a qualcuno?

Perché fa bene aiutare gli altri?

Non sono una moralizzatrice, quindi con questo articolo non intendo obbligare nessuno a fare qualcosa che non ha mai pensato di fare, però si tratta di un’attività davvero bella, che aiuta anche te stesso, e sono sicura di questo. Quando ti troverai a fare volontariato, ti renderai conto di quanto ti potrai sentire meglio, per la gratitudine che verrà poi espressa delle persone che stai aiutando e la stima e il rispetto che loro portano per te, varrà come 10 anni di bonus lavorativi, che però stai facendo fondamentalmente senza nessun motivo e di conseguenza in ancora più apprezzato il tuo lavoro.

Paradossalmente, ti senti meglio con te stesso, e ti senti più in armonia col mondo, aumenta anche la tua profonda autostima, di conseguenza in realtà si tratta anche di una di un tipo di attività che fa bene prima di tutto te. Consiglio molto vivamente questo tipo di esperienza, potrebbe anche diventare una sorta di esperienza alla quale poi non riesci più fare a meno, proprio per il tipo di emozione che ti porta il poter aiutare gli altri, senza chiedere nulla in cambio.

risveglio spirituale

Si tratta molto spesso di un aumento della propria consapevolezza, ma sicuramente esistono motivi e tempi di risveglio molto diversi. Partendo dal concetto di crescita, il diventare maturi, che ho sempre considerato come sviluppare una certa consapevolezza, consiste nel ritrovare anche se stessi, quindi alla fine c’è sempre una sorta di risvegli spirituale, che avviene in maniera molto diversa, per cui, molto spesso, ci capita di non capire bene cosa statua succedendo.

Ovviamente, esistono modi e tempi diversi, per cui tutte le volte che ci sentiamo diversi, evidentemente qualcosa sta davvero cambiando anche dentro di noi, e in ogni caso, si tratta di un risveglio, perché nella maggioranza dei casi, sembra sempre un cambiamento positivo, e tu sai che stai meglio, che sei cambiato, che c’è qualcosa che hai scoperto su te stesso, si tratta sempre di cambiamenti positivi.

Non dovremmo mai sottovalutare certe pratiche meditative, anche perché ormai siamo anche sicuri dei loro benefici, per questa ragione credo si tratti anche di una sorta di terapia, anche psicologica, come lo sport, che ti permette di creare davvero una connessione migliore con te stesso, e in più, ti permette anche di poter praticarla quando e come vuoi, una volta che sai come si fa.

Il risveglio, che io chiamo spirituale, ti permette di connetterti meglio con te stesso, e di cominciare anche a coltivare delle passioni che ti permettono anche di passare bene il tuo tempo. Tutto probabilmente sta nella conoscenza di se, se ti conosci o impari ad ascoltarti cambiano molte cose nella tua vita, si tratta solo di sapere bene ciò che cerchi, o di tentare di scoprirlo.

La pratica della meditazione

Sono una di quelle persone, che a volte fa molta fatica a concentrarsi, perché probabilmente pensiamo troppe cose insieme, e succede sempre un gran casino. Ho quindi provato a fare meditazione e devo dire che quando la pratico, il mio corpo si rilassa a tal punto che riesco a non pensare a nient’altro, la mia mete si libera e mi sento davvero libera.
Incredibilmente, tutto succede solo tramite la consapevolezza del tuo respiro, bisogna sapere come respirare, e ovviamente esistono dei metodi che ti aiutano a respirare naturalmente in maniera meditativa.

La meditazione e una delle migliori armi che abbiamo contro lo stress della vita, e contro l’esaurimento di energie, perché questa pratica non te lo permette, anzi aiuta anche a ridistribuire le tue energie, in maniera tale che la tua mente si liberi e trovi maggiore serenità. Tutte le volte che medito, faccio un bel sospiro di sollievo, mi fa davvero bene, e credo che faccia bene davvero a tutti, quindi lo consiglio vivamente.